Chi siamo

Una storia iniziata nel dopoguerra

DAL 1964 PROTAGONISTA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

Nel suo attuale assetto societario, la Betti S.p.A. nasce nel 1964 in Umbria, e più precisamente in Valnerina a Preci, come evoluzione di una più piccola azienda di famiglia creata dal geom. Vito Betti, operante nel settore delle costruzioni di lavori pubblici già dal secondo dopoguerra. Inizialmente legata al comprensorio valnerinese – castoriano, negli anni ’60-‘70 ha espanso il proprio raggio d’azione nella città di Terni, prestando il proprio servizio anche all’interno dell’Acciaieria, e in ambito nazionale, specializzandosi nella costruzione e manutenzione di impianti idroelettrici e nella realizzazione di nuove infrastrutture.
La crescita della società è avvenuta grazie all’opera dell’ing. Paolo Antonio Betti, vera anima dell’azienda e recentemente scomparso all’età di 88 anni. Sotto la sua esperta e competente guida tecnica l'azienda si è distinta, in Umbria e nel resto d'Italia, come un'affidabile e dinamica impresa in grado di affrontare sfide sempre nuove in contesti ambientali difficili.
Fra le opere di principale rilevanza realizzate negli ultimi decenni in Umbria si ricordano la modifica della nuova viabilità di via Bramante presso gli Uffici Finanziari (anni '80), la costruzione della galleria lungo la SS685 fra Spoleto e Sant'Anatolia (anni '90), l'edificazione di una scuola per l'infanzia in Vocabolo Rosaro (anni'90-'00) e il completamento del sottopasso di Via Breda (2008) a Terni, oltre a numerosi interventi di manutenzione effettuati su edifici di culto e infrastrutture della nostra regione.
Fra le principali opere idroelettriche realizzate in tutta Italia per conto delle maggiori utilities del paese (Enel, Acea, Erg, E-On), è importante ricordare l’ampliamento in sotterraneo della centrale di Galleto (anni ’60), il cunicolo esplorativo della galleria d’accesso della centrale di Entracque (anni ’70) - la più grande centrale ad accumulazione d’Italia - la costruzione delle opere di derivazione in Val d’Aosta della diga del Beauregard (anni ’80), la costruzione della galleria di derivazione dal torrente Cairasca in Val d’Ossola (anni ’80-’90), la manutenzione dei ponti canale del medio Nera (anni ’90), la realizzazione della galleria per la nuova condotta forzata dalla diga del Lago della Rossa (Valle di Viù, anni ‘00), la realizzazione della galleria per l’accesso alla nuova camera valvole della centrale di Lanzada in Valmalenco (anni ’10), la realizzazione delle nuove centrali idroelettriche di Panperduto DMV e Zevio DMV (anni ’10).
Le poche opere richiamate non possono certamente rappresentare appieno la vasta esperienza realizzativa e progettuale accumulata dall’impresa nella sua pluriennale attività, ma possono contribuire a fornire gli elementi per valutarne la capacità di affrontare, con competenza e successo, le problematiche legate alla realizzazione delle più svariate tipologie di opere industriali e civili, il più delle volte in difficili condizioni ambientali, in alta montagna o in luoghi di difficile accesso.
Attualmente la società è amministrata dai figli dell’ing. Betti, Daniele e David, che proseguono l’attività nel solco di una lunga tradizione famigliare, in memoria di chi li ha preceduti.